La crisi dovuta all’epidemia, non solo ha portato molti a cambiare le abitudini quotidiane, ma anche a decidere il cambio casa.
Infatti, si calcola che il settore dei traslochi, oggi stia godendo di un aumento del 20% delle richieste registrato in ottobre 2020, soprattutto nelle grandi città.
Però, prima di farlo, è bene pensare che bisognerà anche effettuare un cambio di residenza ed un trasloco delle utenze di luce e gas.
Alcune procedure possono richiedere fino a due mesi quindi è bene prepararsi per tempo, anche entrando in possesso dei documenti necessari per il trasloco.
Le operazioni preliminari per il cambio casa
Prima del trasloco è bene verificare la situazione dei contatori.
Questo permetterà di capire quale operazione bisognerà richiedere al gestore di servizi: voltura subentro allacciamento queste tre procedure sono quelle ammesse in Italia.
Se si sta organizzando un trasloco all’estero, bisogna conoscere le procedure del Paese in questione.
Voltura, subentro e allacciamento: da cosa dipendono
le tre procedure dipendono dalle condizioni in cui si trova il contatore: Non è presente: in tal caso bisognerà richiedere una procedura di allacciamento.
Il costo dipenderà dai lavori richiesti e i tempi variano da 1 a 2 mesi.
E’ presente ma non è mai stato attivato prima: basterà chiedere la prima attivazione al fornitore. Il costo varia da 50 ai 70 euro.
Il processo è meno lungo: si va da una settimana a due settimane.
E’ presente ma è disattivato: si procede al subentro.
Costo e tempi sono uguali alla prima attivazione (50-70 euro e 1 o 2 settimane).
E’ presente ed è attivo: si procede alla voltura e cioè il cambio dell’intestatario del contratto.
Il costo è di circa 50 euro e di solito si riesce a concludere in una settimana.
I documenti necessari per il trasloco delle utenze
Una volta compresa l’operazione che si dovrà richiedere è bene preparare i documenti necessari.
Essi variano in base all’operazione richiesta.
I documenti per attivare un contatore già esistente
Nel caso in cui il contatore sia già esistente ma debba essere attivato è necessario essere in possesso di questi documenti: Indirizzo di fornitura Codice POD/PDR Dati anagrafici e codice fiscale intestatario contratto Informazioni sulla tipologia di utenza I documenti per l’allacciamento per l’allacciamento bisognerà prima di tutto richiedere un contatore contattando il fornitore di luce e gas.
Poi si procederà all’attivazione del contatore come spiegato sopra.
I documenti necessari per la voltura
Per procedere alla voltura bisogna avere i seguenti documenti: Dati del nuovo intestatario Dati del precedente intestatario Indirizzo del nuovo intestatario Codice POD Lettura contatore Potenza impegnata in kW
Documenti necessari per il subentro
Per procedere al subentro bisognerà essere in possesso di: Dati nuovo intestatario POD Numero cliente (che si trova in prima pagina sulla bolletta del precedente intestatario o sul contatore elettronico premendo il pulsante del display) Titolo abitativo che attesti la proprietà o il regolare possesso dell’immobile Indirizzo di recapito Potenza e tensione richiesta Uso della fornitura nel caso di contratto per usi diversi da abitazione IBAN o altri dati forma di pagamento Anche se aumentano i traslochi in tempo di Covid, come si afferma qui, destreggiarsi non è semplice. Il consiglio è quello di affidarsi a personale esperto, compilare buone liste di “cose da fare” e fare lavoro di gruppo.